Comunicato Stampa


VICENZA, L'ON. DANIELE APOLLONI:

Interrogazione parlamentare del deputato thienese per denunciare la mancata apertura a Vicenza dell'albergo costruito con i fondi del Giubileo ma mai aperto ai pellegrini

Roma

 
"Speculazione immobiliare". Questo il grave sospetto dichiarato dall'On. Daniele Apolloni in un'Interrogazione parlamentare rivolta al Presidente del Consiglio e al Ministro dei Lavori Pubblici per denunciare la mancata apertura dell'albergo di Vicenza destinato ad ospitare i pellegrini del Giubileo.

"Per questa operazione -spiega l'On. Apolloni nel documento -l'Inail aveva dismesso alcuni immobili di proprietà pubblica investendo ben 32 miliardi per la sua costruzione, in zona Parco Città. L'albergo è stato terminato, addirittura inaugurato, ma dei pellegrini nemmeno l'ombra, perché la struttura non è mai stata aperta al pubblico."

Inevitabile dunque la richiesta ufficiale del deputato thienese, membro dell'ottava Commissione lavori pubblici della Camera dei Deputati, al capo del Governo e ai Ministri Nesi e Visco, direttamente interessati dalla vicenda, di fare urgentemente chiarezza su un'operazione immobiliare che puzza di speculazione.











"Ad Amato, Nesi e Visco ho chiesto innanzitutto se sono in grado di specificare le ragioni della finta apertura dell'albergo a favore dei pellegrini giubilari o, contrariamente, se siano al corrente di un'eventuale verifica che comprovi la sua effettiva apertura -ha detto l'On. Apolloni- ma voglio anche sapere dove sono andati a finire quei 32 miliardi."

Sembra inoltre che l'Inail non abbia mai effettuato un successivo controllo sulla bontà del proprio investimento, cosa che ovviamente non fa che alimentare le forti perplessità sulla vera natura dell'operazione.

"Ciò dimostrerebbe una volta per tutte che si è trattata di un vergognoso trucco per aggirare le specifiche finalità della legge del Giubileo -ha affermato l'On. Apolloni- con cui si autorizzava l'Inail stessa ad operare investimenti nuovamente in immobili per incrementare unicamente l'accoglienza giubilare nel Paese, nonostante la presenza di norme riguardanti l'obbligo per gli enti pubblici di dismettere il proprio patrimonio immobiliare."

Quale destino attende dunque l'albergo giubilare di Parco Città, che di fatto si è trasformato in un miraggio per i pellegrini.

L'On. Apolloni propone una soluzione alternativa per rimediare allo scandalo.

"Destinare l'albergo ad iniziative socialmente utili -ha chiesto il deputato thienese- evitando così una successiva cessione a prezzo inferiore a quanto pagato per l'acquisto, che darebbe ragione a quanti sostengono che l'operazione in realità sia servita unicamente a favorire la società proprietaria dell'area.

Se nemmeno gli stessi interlocutori coinvolti da queste mie dichiarazioni si decidessero a fare chiarezza entro breve -ha concluso l'On. Apolloni- presenterò un esposto alla Procura della Repubblica."


On. Daniele Apolloni
On. Daniele Apolloni
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