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ENEL SCHIO - MONTECCHIO, L'ON. APOLLONI:
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Il deputato thienese chiede ai Ministri di Industria e Tesoro la sospensione della chiusura degli sportelli Enel
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Roma
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Sospendere il provvedimento di chiusura degli sportelli Enel di Montecchio Maggiore e di Schio.
Questa la richiesta urgente dell'On. Daniele Apolloni rivolta ai Ministri di Industria e Tesoro all'indomani della decisione della Direzione Territoriale Triveneto Enel Distribuzione SpA di chiuderli dal prossimo 1° febbraio.
"Tale provvedimento causerebbe notevoli disagi alla cittadinanza -ha spiegato l'On. Apolloni nella sua Interrogazione parlamentare- la cui realtà territoriale presenta caratteristiche di urbanizzazione sparsa, per un totale di circa centomila unità.
Inoltre -ha affermato il deputato thienese membro della quinta Commissione Bilancio Tesoro e Programmazione della Camera- le carenze stradali presenti sono tali per cui l’accentramento del servizio in sedi lontane, e difficilmente raggiungibili, dovrebbero comunque essere verificati con gli enti locali territoriali.
Il 13 dicembre scorso lo stesso Forum degli Interessi, costituito da tutte le categorie economiche e sindacali dell'Alto Vicentino, dai diciotto Sindaci e dalle due Comunità Montane del mandamento, aveva chiesto con fermezza la sospensione del provvedimento.
"Numerose imprese, appartenenti ad una delle zone maggiormente industrializzate d'Italia, sarebbero fortemente pregiudicate -ha aggiunto l'On. Apolloni: è necessario intervenire con estrema urgenza per sospendere questo provvedimento.
Ma è altrettanto opportuno che il Ministro del Tesoro, in qualità di azionista di maggioranza dell'Enel, operi una verifica sulle conseguenze che il progetto della nuova rete commerciale di Enel Distribuzione SpA avrebbe sulla clientela.
On. Daniele APOLLONI
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On. Daniele Apolloni
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